• Settembre 8th, 2025

    Qual è lo specchio della società oggi? Nei giovani troviamo soprattutto alienazione, disperazione, minor solidarietà e deterioramento dell’integrazione sociale. A cosa conduce la devianza? Perché è importante parlarne? La devianza ai nostri giorni, può portare ad un aumento della violenza tra giovani, come può condurre ad un uso e abuso di sostanze (droghe, alcool, etc), carenza di autocontrollo e mancata capacità di gestione delle emozioni.

  • Aprile 16th, 2025

    Nell’attuale DSM – 5, ai criteri diagnostici per il PTDS, definiti per gli adulti, sono state aggiunte le specifiche per i bambini, poiché le reazioni allo stress sono molto differenti, soprattutto se facciamo riferimento a età molto precoci. Molto spesso il PTDS nei bambini è mascherato da diagnosi di iperattività, depressione o disturbi d’ansia.

  • Ottobre 31st, 2024

    Se un individuo nasce in un ambiente ostile, il neglet e altri maltrattamenti possono favorire una cascata di risposte allo stress che organizzano il cervello a sviluppare una traiettoria di sviluppo adattiva per il successo e la sopravvivenza e lo preparano a mobilitare risposte di attacco / fuga o a reagire aggressivamente alle sfide. Questo percorso oltre ad essere più dispendioso, è associato a un rischio maggiore di sviluppare disturbi medici o psichiatrici ed è disadattivo in un ambiente più favorevole.

  • Giugno 14th, 2024

    Può un bambino provare solitudine fino a commettere un gesto innaturale come il suicidio? Si! Per comprendere ciò è necessario tornare indietro ed indagare l’epidemiologia della depressione. I disturbi dell’umore rappresentano una vasta gamma di variazioni dell’umore compresa fra il polo dell’eccitamento maniacale e il polo della depressione. Quest’ultima comincia con la disforia per poi […]

  • Dicembre 14th, 2023

    Con il termine bullismo si indica una forma di comportamento sociale di tipo violento e intenzionale, tanto di natura fisica quanto psicologica, ripetuto nel corso del tempo e attuato nei confronti di persone percepite come più deboli dal soggetto che perpetra uno o più atti in questione.